Chiesa di San Fermo a Villaga

La Chiesetta di San Fermo, situata nella frazione di Villaga, nel comune di Feltre (BL), rappresenta un interessante esempio di architettura neoclassica inserita nel paesaggio rurale veneto. L’edificio attuale risale al 1894, anno in cui fu ricostruito ex-novo su progetto dell’architetto Giuseppe Berton, a poca distanza dal sito originario. In precedenza, la chiesetta era un oratorio privato settecentesco, appartenente alla storica Villa San Fermo, dimora patrizia di grande rilievo nella zona.

RIEDIFICAZIONE NEOCLASSICA

Nel 1892, la proprietà venne acquistata da Angelo Guarnieri, che decise di spostare l’oratorio su un lotto di sua proprietà, con l’intento di liberare il giardino della villa e rendere la cappella fruibile anche agli abitanti del paese. Così, a partire dal 1897, la chiesetta divenne sede di una celebrazione liturgica mensile, autorizzata dall’Autorità Ecclesiastica.

L’edificio si presenta con una pianta rettangolare semplice, culminante in un’abside. All’esterno, la facciata è caratterizzata da un unico portale d’ingresso sormontato da un architrave monolitico decorato, affiancato da lesene e sormontato da un frontone occhiato. Le finestre termali contribuiscono ad amplificare la luminosità dell’aula interna. L’interno è sobrio ma armonioso, arricchito da un altare in pietra policroma in stile rocaille e da una pala d’altare raffigurante i Santi Fermo e Liberale, datata 1568 e firmata da un autore identificato solo come “Ioseppo A.”. L’opera è stata restaurata nel 2005 da Federico Velluti.

LE VICENDE RECENTI

Nel 1988, i fratelli Gianni e Valentina Guarnieri donarono la chiesetta, con tutti i paramenti sacri, alla parrocchia di San Giacomo Apostolo di Tomo, integrandola ufficialmente tra i beni della comunità religiosa.

Riconosciuta come bene culturale di rilievo, la chiesetta è stata posta sotto tutela dal Ministero dei Beni Culturali nel 2015. Più recentemente, nel 2023, è stata oggetto di un accurato intervento di restauro conservativo, finanziato con fondi del PNRR. I lavori hanno riguardato il risanamento delle facciate, il recupero dell’intonaco color pesca, la manutenzione del tetto, il rifacimento della lattoneria e l’installazione di un sistema di drenaggio per proteggere le murature da infiltrazioni.

La chiesetta si inserisce in un contesto paesaggistico di particolare suggestione, tra case coloniche, viali alberati e la storica Villa San Fermo. Di fronte all’edificio si trova inoltre il Monumento ai Caduti e Dispersi di Guerra della frazione, che arricchisce ulteriormente il valore storico e memoriale del sito.